Bitcoin open source implementazione di una valuta P2P

Pubblicato da sanjjko ‐ 3 min di lettura

2009-02-18 20:50:00 UTC - Email originale


Risposta da Sepp Hasslberger:

Ho due domande, Satoshi.

La prima si collega ai dubbi di Joerg sull’offerta affidabile di token/monete.

Per quanto ho capito, ci sarà un limite alla quantità totale di token che possono essere creati, e un gradiente variabile di difficoltà nella creazione dei token, dove l’elaborazione diventa sempre più difficile con il tempo. È corretto?

È importante che ci sia un limite alla quantità di token/monete. Ma è anche importante che questo limite sia regolabile per tenere conto di quante persone adottano il sistema. Se il numero di utenti cambia nel tempo, sarà necessario modificare anche la quantità totale di monete.

Esiste una formula per decidere quale debba essere la quantità totale di token e, se sì, qual è la formula?

Se non esiste una formula, a chi spetta la decisione e in base a quali criteri verrà presa?

La seconda domanda la terrò per dopo. Una cosa alla volta...


Si tratta di un database distribuito a livello globale, con aggiunte al database per consenso della maggioranza, basate su una serie di regole che seguono:

 - Ogni volta che qualcuno trova la proof-of-work per generare un blocco, riceve nuove monete
 - La difficoltà della proof-of-work viene regolata ogni due settimane per raggiungere una media di 6 blocchi all’ora (per l’intera rete)
 - Le monete assegnate per blocco vengono dimezzate ogni 4 anni

Si potrebbe dire che le monete vengono rilasciate dalla maggioranza. Vengono emesse in una quantità limitata e predeterminata.

Ad esempio, se ci sono 1000 nodi, e ricevono 6 monete ciascuno ogni ora, potrebbe essere necessaria una settimana prima che tu riesca ad ottenere qualcosa.

Per rispondere alla domanda di Sepp, in effetti non c’è nessuno che agisce come banca centrale o riserva federale che regoli l’offerta della moneta al crescere della popolazione di utenti. Questo avrebbe richiesto una parte fidata per determinare il valore, perché non conoscono un modo per far sì che un software possa conoscere il valore reale delle cose. Se ci fosse stato un modo intelligente, o se avessimo voluto affidare a qualcuno la gestione attiva dell’offerta di moneta per ancorarla a qualcosa, le regole avrebbero potuto essere programmate per quello.

In questo senso, è più caratteristico di un metallo prezioso. Invece di cambiare l’offerta per mantenere il valore invariato, l’offerta è predeterminata e il valore cambia. Con l’aumento del numero di utenti, il valore della moneta aumenta. Questo ha il potenziale per un ciclo di feedback positivo; con l’aumento degli utenti, il valore sale, il che potrebbe attirare più utenti per trarre vantaggio dall’aumento di valore.